Smielatura

Sample imageDopo che ai telaini da melario è stato tolto l’opercolo sono pronti per essere inseriti nello smielatore.

Lo smielatore non è altro che un grosso recipiente cilindrico di acciao-inox (secondo le norme igienico-sanitarie), che può avere diversa capacità (12, 18, 24, 32 telaini), nel quale sono alloggiati dei “rastrelli” in cui, normalmente,  i telaini  vengono disposti in modo radiale.
Dopo aver riempito lo smielatore, inizia la fase di estrazione: lo smielatore viene avviato per mezzo di un motore elettrico, o con una manovella nel caso di uno smielatore manuale; la rotazione dell’asse interno permette l’estrazione del miele grazie alla forza centrifuga.
Il miele sbatte contro le pareti e si accumula  sul fondo dello smielatore. Il miele estratto è in questa fase, ancora grezzo perché contiene molte impurità, rappresentate soprattutto da particelle di cera.